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Alta tensione nel Golfo Persico: navi iraniane “sfidano” unità militari Usa / Il video

Washington – Alcune navi della Marina corazzata della Guardia rivoluzionaria islamica iraniana (IRGCN) hanno condotto “azioni non sicure e non professionali” contro le navi militari statunitensi avvicinandosi pericolosamente “mentre operavano nelle acque internazionali del Golfo dell’Arabia settentrionale”. Lo sostiene la US Navy. “Il cacciatorpediniere missilistico USS Paul Hamilton (DDG 60) sta conducendo operazioni di interoperabilità congiunte a sostegno della sicurezza marittima nell’area operativa della 5a flotta degli Stati Uniti”.

I fatti
Quasi una dozzina di navi della Marina militare della Guardia rivoluzionaria islamica iraniana (IRGCN) dunque infastidito volontariamente una formazione di navi della Marina americana e della Guardia costiera in acque internazionali nel nord del Golfo Persico.

Questa la versione dei militari americani: “Undici navi iraniane hanno ripetutamente condotto approcci pericolosi e molesti nei confronti dell’USS Lewis B. Puller (ESB-3), dell’USS Paul Hamilton (DDG-60), dell’USS Firebolt (PC-10), dell’USS Sirocco (PC-6), USCGC Wrangell (WPB-1332) e USCGC Maui (WPB-1304) mentre le nostre navi stavano conducendo operazioni di integrazione congiunta con gli elicotteri Apache AH-64E dell’esercito americano nelle acque internazionali del Golfo dell’Arabia Settentrionale. “Le navi dell’IRGCN hanno ripetutamente avvicinato la prua e la poppa delle navi statunitensi a distanza estremamente ravvicinata e ad alta velocità, portandosi a meno di 10 metri dalle nostre unità”.