Nei silos erano depositate in totale 3.000 tonnellate di grano e altri cereali che, dopo l’esplosione al porto, non era stato possibile rimuovere
Beirut – Una parte dei silos portuali per la raccolta del grano di Beirut, danneggiati dall’esplosione del 2020, è crollata dopo un vasto incendio durato una settimana.
Il blocco settentrionale dei silos è crollato in un’enorme nuvola di polvere in quella che in un primo momento sembrava un esplosione. Non è ancora chiaro se qualcuno sia rimasto ferito.
Dopo l’inizio dell’incendio, il primo ministro, Najib Mikati, aveva avvertito che una parte dei silos rischiava di crollare e aveva invitato i militari e la direzione per la gestione dei disastri a mantenersi in stato di “massima allerta”.
Nei silos del porto erano ancora depositate in totale 3.000 tonnellate di grano e altri cereali che, dopo l’esplosione al porto, non era stato possibile rimuovere a causa del pericolo di crollo. Ad aprile il governo libanese aveva ordinato la demolizione delle strutture ma l’operazione era stata sospesa a causa dell’opposizione dei parenti delle vittime, che vogliono trasformare l’area in un memoriale.