Porti

Bonus sullo stipendio, Monti batte ministero e Authority

Roma – Per il ministero e per i vertici attuali dell’Authority di Civitavecchia, quei 150 mila euro di emolumenti erano stati percepiti ingiustamente. Pasqualino Monti, secondo l’avvocatura dello Stato, non aveva diritto a quel bonus, perchè non aveva raggiunto i risultati di incremento del traffico che avrebbero fatto scattare l’aumento.

Ma il Tribunale di Civitavecchia ha invece dato ragione al presidente dell’Authority di Palermo ed ex numero uno dello scalo laziale, come racconta l’edizione locale del Messaggero in edicola oggi. Gli avvocati di Monti hanno dimostrato che il presidente aveva effettivamente incrementato i numeri dello scalo e così il Mit e l’ente governato da Francesco Maria di Majo sono stati sconfitti in aula e oltre a non riprendersi i 150 mila euro dovranno ora sborsarne altri 12 mila di spese legali.