Crociere

Carnival come Msc: “Le nostre navi a disposizione dell’emergenza Covid-19”

Miami – Il caso Gnv fa scuola in tutto il mondo. Oggi Carnival Corporation ha diramato un comunicato stampa confermando che le sue navi sono disponibili per” assistenza sanitaria a terra a livello globale”.

La società basta a Miami, che fa capo anche a Costa Crociere, ha spiegato che governi e autorità sanitarie dovrebbero prendere in considerazione l’uso di navi da crociera come strutture sanitarie temporanee per il trattamento di pazienti non Covid-19, liberando spazio aggiuntivo e espandendo la capacità negli ospedali terrestri per curare i casi di Coronavirus. Nessun noleggio sarà richiesto. Le parti interessate (governi o protezioni civili) dovranno coprire “solo i costi essenziali delle operazioni della nave”.

Secondo Carnival, se necessario, le navi da crociera possono essere rapidamente predisposte per essere usate come ospedali con un massimo di 1.000 posti letto in grado di accogliere pazienti che soffrono di condizioni meno critiche, ma non Covid-19. Le navi da crociera utilizzate come strutture ospedaliere temporanee per il trattamento di pazienti non Covid-19 avrebbero la capacità di fornire fino a sette unità di terapia intensiva.

“Analogamente alle strutture sanitarie terrestri, le navi da crociera possono anche ospitare più funzioni mediche in luoghi diversi utilizzando diversi ponti sulla nave per separare ciascuna area medica richiesta”, fa sapere Carnival.

I servizi medici, naturalmente, sarebbero forniti dall’ente governativo o dall’ospedale responsabile della lotta contro la diffusione di Covid-19 all’interno del territorio interessato, e non dalla compagnia.