Genova – Presto ci sarà un incontro con i sindacati, ma ormai la strada è decisa: il terminal Psa di Genova chiede la cassa integrazione per coronavirus per 650 dipendenti. Lo annuncia Il Secolo XIX in edicola questa mattina.
Si tratta del terminal più grande del porto di Genova che insieme a Spinelli aveva deciso di non ricorrere agli ammortizzatori sociali. In fondo gli utili generati ogni anno dal terminal sembravano poter sostenere questo periodo di crisi. Invece il calo del traffico ha portato alla decisione del management di affidarsi alla cassa.