Pechino – La tecnologia per evitare ulteriori contagi nelle comunità portuali. L’esempio arriva dal porto di Ningbo-Zhoushan, dove le autorità doganali hanno adottato un codice a tre colori basato sui big data per etichettare le navi internazionali in condizioni diversificate in modo da prevenire la diffusione del coronavirus quando le navi si avvicinano alle banchine.
Quello che è stato ribattezzato “codice sanitario per le navi internazionali in arrivo” è un ordine di servizio pubblicato su una piattaforma di servizi di supervisione marittima.
Ma come funziona il “semaforo” per le navi? Un giorno prima dell’arrivo della nave in porto viene generato un codice di identificazione esclusivo che riduce al minimo l’impatto sul funzionamento dello scalo. Il porto di Ningbo-Zhoushan ha registrato un volume di carico superiore a 1,1 miliardi di tonnellate nel 2019. Secondo le statistiche pubblicate dal centro di gestione del porto e della navigazione di Zhejiang, questo rende il porto nella provincia di Zhejiang, in Cina orientale, l’unico al mondo a superare tale volume: accoglie una media di 24.000 navi internazionali ogni anno.
Le misure di prevenzione e controllo corrispondenti ai tre colori sono diverse. Il codice rosso contrassegna le navi con tre diverse condizioni: prima, la nave ha fatto scalo o ha attraversato Paesi o regioni con una grave situazione epidemica negli ultimi 14 giorni; seconda, la nave ha fatto scalo o ha attraversato nazioni o regioni geografiche ad alto rischio epidemico negli ultimi 14 giorni; terza, la nave ha membri dell’equipaggio con temperature corporee anomale.