Seul – La Corea del Sud ha annunciato un taglio al bilancio della difesa per il 2020 in risposta all’emergenza Covid-19. Il Paese asiatico è uno dei primi al mondo a ridurre ufficialmente le spese militari a causa dell’impatto della pandemia.
Il ministero dell’Economia e delle Finanze (Moef) di Seoul ha dichiarato che il bilancio per la difesa del 2020 sarà ridotto di circa 740 milioni di dollari. I fondi saranno messi a disposizione di un “piano di assistenza in caso di catastrofe” per alleviare alcuni degli effetti economici della pandemia. Le finanze provengono anche da ministeri tra cui istruzione, industria, agricoltura e ambiente, sebbene il taglio al bilancio della difesa sia il più consistente.
Il Moef ha aggiunto che la riduzione del bilancio per la difesa riguarda spese operative per 145 milioni di dollari, e il resto dalla modernizzazione, che comprende approvvigionamento, ricerca e sviluppo (R&S). Il taglio ammonta a circa il 2% del bilancio per la difesa del 2020.
Il Ministero della Difesa Nazionale della Corea del Sud (Mnd) ha minimizzato gli effetti della riduzione del bilancio 2020, affermando che l’impatto di Covid-19 aveva già provocato una riduzione delle operazioni militari e ritardi negli sforzi di modernizzazione. Kim Il-dong, direttore generale dell’Ufficio delle forze armate del Mnd, ha spiegato che cercherà di posticipare di un anno il pagamento di alcune attrezzature militari tra cui l’aereo da caccia Lockheed Martin F-35 Lightning II e il sistema di combattimento Lockheed Martin Aegis. “In ogni caso non è previsto alcun ritardo nell’introduzione o nello spiegamento di qualsiasi apparecchiatura a causa della riduzione del budget”, ha affermato.