Londra – Il gruppo Maersk ha cancellato più di 50 partenze per colpa dell’emergenza coronavirus che ha tagliato le gambe all’export cinese. Lo ha ammesso il Ceo del colosso danese dei trasporti, Soren Skou.
A.P. Moller-Maersk CEO interview – Coronavirus, Low-Sulfur Fuel, and Climate Change. https://t.co/7jFZ3SBrh3
— Maersk (@Maersk) February 20, 2020
L’amministratore delegato del gruppo è però convinto che il basso tasso di esportazioni registrato nel corso di febbraio e marzo, potrebbe essere compensato da una forte ripresa nel mese di aprile, quando riapriranno le fabbriche. “Ma solo le prossime due o tre settimane ci sapranno dire cosa ci riserva il futuro a breve termine”.

La domanda, ha aggiunto Skou, rimane flessibile in grado di adattarsi alle condizioni dei mercati.
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