Lavoro Porti

Denuncia in Parlamento di Ghio (Pd): “Nei porti liguri solo 60 Vigili del Fuoco su 100 previsti”

Nel porto di Genova mancano 22 unità su una pianta organica di 52, con il distaccamento di Multedo che è chiuso e rimane operativo solo quello di Gadda. A Savona i Vigili del Fuoco portuali sono 13 invece che 24 e a Spezia dovrebbero essere 24 e invece ne rimarranno 17.

Genova – “In tutta la Liguria, tra gli scali di Genova, Spezia e Savona, sono solo 60 i Vigili del Fuoco portuali operativi su una pianta organica che dovrebbe contare un centinaio di lavoratori per rispondere a tutte le richieste e riuscire a garantire la sicurezza necessaria per il soccorso in mare”. A denunciarlo in una nota è la deputata Pd, componente della Commissione Trasporti alla Camera, Valentina Ghio, che ha presentato un’interrogazione a Montecitorio. In sostanza mancano 40 addetti su 100, ovvero il 40%.
“Nei porti liguri – scrive Ghio – si concentrano decine di attività importanti per il nostro Paese: scali commerciali, cantieri e riparazioni navali, terminal traghetti, i porticcioli della nautica da diporto, solo per fare alcuni esempi. E anche presidi particolarmente delicati come l’unico rigassificatore onshore d’Italia, nella baia di Panigaglia, e due oleodotti con punto d’entrata in mare, quello di Arcola Petrolifera e quello a servizio della Nato per i carburanti Avio. Ho presentato un’interrogazione alla Camera per chiedere al ministro delle Infrastrutture quali sono le misure che il governo intende adottare con urgenza, affinché l’organico dei Vigili del Fuoco nelle sedi portuali liguri venga implementato, in quanto elemento di sicurezza imprescindibile per i cittadini e per i traffici”. Entrando nel merito, la parlamentare sostiene che c
Nell’estremo levante, poi, la situazione è paradossale. “Entro quest’anno – aggiunge il consigliere regionale Pd, Davide Natale, che ha presentato un’interrogazione alla giunta – dovrebbe essere terminata la nuova caserma del distaccamento portuale su Calata Malaspina, ma rischia di rimanere una cattedrale nel deserto”.