Crociere e Traghetti

Il comandante della nave da crociera Resolute: “E’ stata la Marina venezualana ad aggredirci”

Willemstad – E’ stata la nave militare a entrare volontariamente in collisione con la nave da crociera, e non viceversa”. La versione della società privata Columbia Cruise Services (CCS), responsabile della nave RCGS Resolute, è diametralmente opposta a quella riferita dal governo venezuelano. “La nostra nave è stata oggetto di un atto di aggressione da parte della Marina venezuelana”, hanno fatto sapere i vertici di CCS. “L’evento si è verificato a circa 13,3 miglia nautiche dall’isola di Tortuga. La nave aveva 32 marittimi e nessun passeggero a bordo”. Dopo l’incidente, la Marina Bolivariana ha accusato il RCGS Resolute di avere urtato la nave militare Naiguatá mentre era di pattugliamento marittimo nel mare territoriale del Venezuela, mentre il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, ha chiesto alle autorità di Curaçao i protocolli di indagine riguardanti l’incidente.

“Quando si è verificato l’evento, il 30 marzo scorso, la nave da spedizione RCGS Resolute si trovava già da un giorno al largo dell’isola per eseguire la manutenzione ordinaria del motore. Mentre veniva eseguita la manutenzione sul motore principale, l’altro motore è stato tenuto in standby per potere mantenere una distanza di sicurezza dall’isola in qualsiasi momento”, è la versione di CCS.

“Poco dopo mezzanotte, la nave è stata avvicinata da una nave della Marina venezuelana, che ha dato l’ordine al capitano di seguirla a Puerto Moreno, sull’isola di Margarita. Poiché la RCGS Resolute si trovava in acque internazionali, il capitano ha chiesto di confermare l’ordine, che avrebbe determinato un grave ritardo nell’itinerario programmato con la compagnia DPA“, ha aggiunto Columbia Cruise Services. “Mentre il capitano era in contatto radio con la compagnia, è stato esploso un colpo di pistola e la nave militare si è avvicinata e ha deliberatamente colpito a dritta la RCGS Resolute, nel tentativo di portarla in acque venezuelane. Solo dopo oltre un’ora di attesa, e dopo diversi tentativi di contattare l’equipaggio della nave della Marina, il capitano ha portato la nave in sicurezza nel porto di Willemstad”.