Milano – Il gruppo danese A.P. Møller-Maersk ha deciso di lanciare un programma di buy-back, cioè un’operazione di riacquisto di azioni proprie fino a 10 miliardi di DKK (circa 1,5 miliardi di dollari). La società ha dichiarato che il riacquisto coprirà un massimo di 3,12 milioni di azioni da acquisire in un periodo massimo di 15 mesi. L’iniziativa arriva dopo la chiusura della seconda fase del riacquisto di azioni, iniziata a settembre 2019. Il valore di mercato totale delle azioni acquisite nella seconda fase è stato di 3,3 miliardi di DKK (492 milioni di dollari). La terza fase del programma è prevista per il periodo dal 4 marzo al 24 luglio 2020.
Maersk ha puntualizzato che le azioni da acquisire saranno limitate a un valore di mercato complessivo di 3,4 miliardi di DKK. In questa fase del programma è possibile acquisire un massimo di 208.168 azioni A-shares e 815.739 B-shares. “Lo scopo del programma è di adeguare la struttura del capitale dell’azienda e di far fronte agli obblighi previsti da programmi di incentivazione a lungo termine”, ha osservato Maersk. Al momento, la società detiene 165.363 A-shares e 712.357 B-shares, pari al 4,22% del capitale sociale.