New York – Cathay Pacific ha annunciato la chiusura delle sue tre basi statunitensi per preservare la liquidità “in considerazione del fatti che il mercato globale del trasporto aereo rimane praticamente bloccato dalla pandemia di Coronavirus”.
La compagnia aerea con sede a Hong Kong ha confermato di aver “preso la difficile decisione di chiudere” le basi di New York, San Francisco e Los Angeles, colpendo 286 posti di lavoro. Cathay Pacific ha aggiunto di avere avviato trattative con i sindacati: “Al momento è impossibile fare previsioni, ma secondo i nostri calcoli trasporteremo meno di 1.000 passeggeri al giorno in aprile rispetto a una media di 100.000 passeggeri prima della crisi”. A marzo, Cathay e Cathay Dragon hanno trasportato poco più di 311.000 passeggeri, con un calo del 90% su base annua.