Crociere

Crisi delle crociere, NCL taglia gli stipendi del 20%

Miami – Norwegian Cruise Line ha annunciato un’importante revisione della sua struttura di retribuzioni per affrontare i danni ai ricavi causati dal Coronavirus.

NCL ridurrà la retribuzione dei dipendenti del 20% a partire dal 30 marzo, secondo una nota inviata ai dipendenti del’ufficio personale e resa pubblica dal giornale online americano Business Insider. L’azienda passerà anche alla settimana lavorativa di quattro giorni, dal lunedì al giovedì, per tutti i dipendenti che non sono lavorano a contatto con la clientela.

Le modifiche introdotte resteranno in vigore fino al 22 giugno, salvo ulteriori complicazioni del mercato. Non è chiaro se i dipendenti che normalmente lavorano a bordo delle navi si siano visti modificati i contratti, che nel settore crocieristico spesso durano da sei a 10 mesi e includono ovviamente vitto e alloggio.

“Come ha dichiarato Frank Del Rio, la gravità delle conseguenze causate dall’epidemia di Coronavirus Covid-19 ci richiederà di essere agili e di adattarci alle situazioni che si presentano per superare questi tempi difficili”, si legge nel memo pubblicato dal giornale, che si riferisce ai commenti del ceo e presidente della NCL Frank J. Del Rio.