Genova – “L’Italia dovrebbe seguire l’esempio spagnolo e opporsi con determinazioni alle richieste di Bruxelles che rischiano di stravolgere l’assetto portuale italiano”. Lo scrive Raffaella Paita, deputata di Italia Viva dopo il caso sollevato da ShipMag.
“In questa fare la Commisione Europea sta ripensando molte delle sue politiche e l’Italia dovrebbe cogliere l’occasione per far valere la propria legittima imposizione anche sul tema portuale. Se passasse la linea comunitaria , peraltro con un sistema portuale fortemente indebolito dagli effetti del Covid, sarebbe un colpo pensantissimo. Infatti mentre unanimemente viene chiesto l’azzeramento o la riduzione dei canoni concessori per un anno , se passase la linea europea di tassazione dei nostri porti ci troveremmo nella assurda situazione che, in virtù delle tasse imposte, i canoni aumenterebbero. Come Italia Viva abbiamo chiesto e continueremo a chiedere un’azione netta del governo per scongiurare questo scenario”.