Porti

Psa-Sech, tocca a Signorini decidere in un clima infuocato

Roma – “Le decisioni delicate, che riguardano un intero settore e in un contesto come questo, non possono essere prese modificando la legge attraverso un emendamento”. Al ministero dei trasporti un’autorevole fonte confida che l’incontro tra i manager di Psa e Sech (Giulio Schenone e David Yang) e i vertici dell’ente, è finito come ci si aspettava: il ministero non si fa trascinare nelle polemiche.

Così tocca al presidente del porto di Genova Paolo Signorini gestire l’operazione di fusione tra i due principali terminal dello scalo. Ancora oggi il numero uno dell’Authority, ha ribadito la volontà di portare la fusione in comitato di gestione entro la fine del mese, mentre intorno il clima sulle banchine del capoluogo rimane infuocato.