Logistica Porti

Ravenna, due consorzi in gara per il porto del futuro

Ravenna – Sono due le offerte arrivate all’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centro settentrionale per la realizzazione del progetto “Ravenna Port Hub” che prevede, tra l’altro, la costruzione di una nuova banchina di oltre mille metri, il potenziamento di quelle esistenti e una nuova logistica anche ferroviaria.

Al bando, che vale 220 milioni di euro, hanno risposto il Consorzio stabile Sis Scpa con sede a Torino e il Consorzio stabile Grandi Lavori Scrl. L’esame delle offerte è iniziato lo scorso 24 febbraio e si concluderà prima della fine di marzo.

Daniele Rossi, presidente dell’Authority, è certo di poter fare parire i lavori “entro la fine dell’anno. I vincoli del bando erano molto stringenti, perché c’era bisogno di aziende con una certa solidità economica”. In effetti in Italia sono molti, purtroppo, gli esempi di opere portuali affidati a società poi fallite o liquidate.

Nel caso di Ravenna, saranno demolite e ricostruite banchine per un totale di cinque chilometri. La nuova banchina sarà destinata al traffico container. Il progetto (datato inizialmente 2014) prevede anche la realizzazione di un parco logistico di duecento ettari. L’obiettivo di Rossi è fare dello scalo ravennate uno dei terminali privilegiati della Via della Seta.