Cargo Logistica

Spedizionieri in allarme: “Siamo al collasso, ora intervenga il governo”

Roma – A quasi un mese dai primi provvedimenti assunti dal Governo e a una settimana dal grido di allarme lanciato da Confetra “la confusione aumenta e mette in forte difficoltà le imprese della logistica”.

E’ l’allarme lanciato da Fedespedi, l’associazione nazionale degli spedizionieri: “Mancano ancora risposte concrete e una guida chiara, forte e sicura che possa dare certezza alle imprese e al mercato”.

“Il disagio di imprese e lavoratori è crescente e le aziende che hanno operato finora al servizio del lavoro, della produzione e della salute pubblica non possono reggere a lungo da sole questa tensione”.

Per questo, in vista dell’atteso DPCM contenente le misure economiche a sostegno delle imprese “chiediamo al governo provvedimenti immediati per:

1) fornire equipaggiamenti e dotazioni che consentano l’esercizio dell’attività nel rispetto delle necessarie condizioni di sicurezza, salute e dignità degli operatori;

2) sostenere le imprese a garanzia del lavoro e dell’occupazione, guardando al Governo tedesco che ha annunciato prestiti illimitati con una disponibilità di centinaia di miliardi per aiutare le imprese ad affrontare i problemi di cassa;

3) un’azione forte a livello internazionale, e in particolare europeo, che sia di guida per gli Stati Membri e ponga limiti a chi sul mercato specula sfruttando la situazione a proprio vantaggio economico”.