Crociere Porti

Spezia & Carrara Cruise Terminal, al via servizio di shuttle bus ecocompatibili

Segretario Generale AdSP: “Oggi non è più possibile fare scelte e investimenti senza considerare i temi della sostenibilità ambientale”

Marina di Carrara – Sono stati presentati dalla Società Spezia & Carrara Cruise Terminal e dalla Società Atc Esercizio i contenuti del contratto firmato con la Società “Sessanta Milioni di Chilometri” (della quale è azionista di maggioranza ATC Esercizio) per la fornitura del servizio di shuttle tra il Molo Garibaldi e il Terminal Crociere. Sono intervenuti nella sede del terminal cruise e davanti a uno degli otto shuttle il Direttore Generale Daniele Ciulli e il Direttore del Terminal Giacomo Erario per Spezia & Carrara Cruise Terminal, l’Amministratore delegato Francesco Masinelli, il Direttore Tecnico Massimo Drovandi per Atc Esercizio, il Presidente di Atc Mobilità e Parcheggi Stefano Sciurpa, alla presenza del Segretario Generale del Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale Federica Montaresi.

L’accordo garantisce il servizio di shuttle bus per i prossimi sette anni e prevede l’impiego immediato di otto bus dedicati Iveco Crossway, con capacità massima di 80 passeggeri, dotati di pedana per disabili e climatizzatore e tipologia Euro 6, che è il più alto standard ambientale attualmente disponibile e perché contiene il piano per il progressivo passaggio dai bus diesel ai bus elettrici.

L’entrata in servizio degli otto bus dedicati Euro 6 consentirà fin da subito questi risparmi ambientali su base annua di: 10% Co2, 85% Nox, 80% Pm 10 e 85% Pm 2,5

L’accordo è peraltro parte di una strategia complessiva della Società Spezia & Carrara Cruise Terminal, che ha come primo obiettivo la concreta e immediata riduzione dell’impatto ambientale, ma che traguarda alla Certificazione ISO 14001, alla redazione del bilancio di sostenibilità ed alla realizzazione del nuovo terminal crociere secondo i più alti standard ambientali tale da diventare il più sostenibile tra i terminal dell’Alto Tirreno e possibilmente del Mediterraneo.

Il Direttore Generale Daniele Ciulli ha anche confermato l’investimento di 50 milioni di euro per la realizzazione del nuovo Terminal delle crociere, un terminal modernissimo che dovrà rispondere a tre esigenze: la bellezza, l’estetica architettonica e il massimo della sua funzionalità. Per questo si farà ricorso a tutte le tecnologie innovative a disposizione sul mercato e con l’utilizzo completo di materiali ecocompatibili.

Il Segretario Generale dell’AdSP, Federica Montaresi ha commentato così: “Questo accordo rappresenta un’ottima notizia, assolutamente in linea con i programmi di transizione energetica e ambientale dell’AdSP, che si integrerà con gli altri investimenti e progetti green ports previsti dal nostro Ente, che ammontano a 62 milioni di euro”.

Accordo che ha poi inquadrato nella progettualità complessiva del Porto della Spezia “perché – ha detto – oggi non è più possibile fare scelte e investimenti senza considerare i temi della sostenibilità ambientale, ed è un ulteriore motivo di soddisfazione constatare come anche i nostri operatori, sia del settore passeggeri che commerciale, stiano condividendo i nostri sforzi per ottenere un porto sempre più ambientalmente sostenibile”.