Washington – Ci sono anche tre big del settore crocieristico nella task force nominata dal presidente Donald J. Trump per fare ripartire l’economia del Paese dopo l’emergenza Covid-19.
L’obiettivo primario del team è quello di “aiutare a determinare quando il Paese potrà allentare le restrizioni sul distanziamento sociale e iniziare a muoversi verso una riapertura dell’economia”. Per l’industria crocieristica si tratta del primo segnale distensivo dopo settimane di pesanti accuse reciproche fra amministrazione Usa e compagnie.
Del team fanno parte il presidente di Carnival Corporation Micky Arison (nella foto), il presidente e ceo di Royal Caribbean Cruises Ltd. Richard Fain e il ceo di Norwegian Cruise Line Frank Del Rio. I tre pezzi da novanta delle crociere lavoreranno al fianco di dirigenti di Las Vegas Sands Corp., Marriott Hotels & Resorts, Intercontinental Hotel Group e Hospitality Industry Group, ha annunciato la Casa Bianca. Oltre al team che si occuperà specificamente del settore dell’ospitalità, sono rappresentati 14 settori dell’economia. Tra questi ci sono esperti nei settori dell’agricoltura, delle banche, dell’energia, della sanità, della produzione, della vendita al dettaglio e dello sport.
“Questi gruppi bipartisan di leader americani lavoreranno insieme alla Casa Bianca per tracciare il percorso verso un futuro di ineguagliabile prosperità americana”, ha dichiarato l’amministrazione Trump in una nota. “La salute e la ricchezza dell’America sono l’obiettivo primario e questi gruppi produrranno una nazione più indipendente, autosufficiente e resiliente.” Trump ha spiegato che i vari esperti serviranno il Paese come “consulenti informali” della sua amministrazione. “I nomi sono, credo, i migliori, i più intelligenti e i più brillanti e ci daranno preziose idee”, ha detto. Le tre compagnie cruise rappresentate nel panel stanno perdendo oltre 1,5 miliardi di dollari al mese a causa dell’inattività.