Logistica

Uggè (Conftrasporto): “Risorse a fondo perduto per le micro aziende”

Milano – Il decreto salva-imprese rischia di “non curare il Paese e la sua muscolatura economica“. Lo afferma il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè che chiede di “fornire risorse a fondo perduto per le micro aziende, alzare al 100% le garanzie e spostare al 2021 la sospensione dei contributi e dell’Iva”.

Uggè invita il Governo a “fare presto” in quanto “si rischia di non risolvere i problemi della gente e delle imprese. La liquidità necessaria dev’essere messa a disposizione subito, se non si vuole che le attività, soprattutto quelle medio-piccole, chiudano per sempre. Senza queste misure l’ammontare di garanzie, seppur adeguate, sarà vanificato da una complessità operativa che potrebbe azzerarne gli effetti, costringendo le imprese ad attendere mesi e mesi per ricevere i soldi che aspettano”.

“Se lo Stato si finanzia attraverso la Bce – aggiunge il vicepresidente di Conftrasporto – perché allora far pagare interessi ai cittadini? Il tempo per le modifiche esiste, il Governo faccia uno sforzo ulteriore per recepire questo grido d’allarme”. Uggè infine suggerisce al governo di chiamare “esperti industriali, logistici, banchieri ed economisti per provvedimenti che hanno la necessità di essere affrontati sentendo il parere di chi opera direttamente sul campo” analogamente con quanto ha fatto per l’emergenza sanitaria, circondandosi di “esperti ed eminenti scienziati che talvolta forniscono pareri molto contrastanti tra loro“.